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venerdì 24 settembre 2010

Forrest Gump e le sue foto

fbe6b428Non sparate sulla croce rossa...se si volesse, per divertimento, si potrebbe preparare un intero discorso utilizzando esclusivamente delle citazioni famose, ma non sarà il caso di oggi, quindi torniamo "seri" e riprendiamo il filo del discorso. Chi non ha visto il film Forrest Gump? Credo veramente pochi. Storia affascinante e commovente di una persona con un leggero deficit mentale che proprio grazie al suo handicap si rivela un campione da seguire ed imitare come non plus ultra di virtù come onestà, tenacia ecc...e che riesce a realizzare imprese che pochissimi altri, cosiddetti "normodotati", riuscirebbero neanche a concepire. A corredo di queste epiche gesta ci sono ovviamente tutta una serie di filmati e fotografie che attestano e contribuiscono prepotentemente al suo successo e notorietà, seguendo un imperscrutabile disegno superiore,  immagini che il più delle volte sono assolutamente casuali e perciò stesso ancor più sottolineano lo stupore nei confronti della "fortuna" dei "puri" di spirito com'e' appunto Forrest. 
Vi sono fotografie fatte insieme alle più importanti personalità del momento, a cominciare dal presidente degli U.S.A. a John Lennonforrestgumpgump-nixonlbj. Ma cosa centra Forrest Gumpgump-kennedy? Beh il simpatico Forrest, "anch'io sono Forrest" direbbe qualche astuto politico, mi viene inevitabilmente in mente, per quanto detto in precedenza, ogni qualvolta mi imbatto nel book fotografico di qualche "artista" marziale. A partire dalle pose, il contesto, i figuranti e la regia, tutto ha quel sottile nonsochè di improbabile casuale e kitch un pò come quei servizi fotografici da matrimonio che tutti conosciamo. La cosa triste e ridicola e' che in questi casi non c'è nessun imperscrutabile disegno divino ma, al contrario, una umanissima volontà di voler attestare ed affermare le proprie aderenze e frequentazioni con questo o quel noto personaggio, come se si potesse essere Mozart semplicemente avendo uno spartito della sua musica o, sicuramente con più soddisfazione, mangiando una fetta di saker.
Tornando al tenero Forrest, in definitiva i punti in comune rimangono appunto la tenerezza, in alcuni casi la buona fede ed in altri, purtoppo, il deficit mentale. Ringrazio tutti e naturalmente ringrazio Tom Hanks.
Cesare Majone

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