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martedì 16 ottobre 2012

L'ignoranza è una brutta bestia: 04 Chi Sao 愚昧是一种野兽: 04

L'ignoranza è una brutta bestia: 04 Chi Sao 愚昧是一种野兽: 04

L'ignoranza è una brutta bestia: 04 Chi Sao     愚昧是一种野兽: 04



Per continuare la rubrica "L'ignoranza è una brutta bestia", la cui “mission” troverete al seguente link, Vi darò alcuni chiarimenti riguardo il significato la natura e l’utilizzo del Chi Sao, dal momento che sempre più spesso mi capita di sentire le più disparate "opinioni" su tale argomento, sia da parte di principianti di Wing Tsun il che è assolutamente comprensibile, sia da parte di persone che invece, almeno sulla carta, dovrebbero essere ben più competenti e addirittura di esempio per gli altri. Ne sento d’avvero di tutti i colori, ma quello che veramente mi fa trasalire ogni volta è sentir parlare del fontomatico “Chi Sao libero”. Che io sappia il “povero” Chi Sao non è mai stato arrestato, esso nasce come concetto “libero”, ma sicuramente è evidente che nel caso di alcune persone è “latitante”, si è “dato alla macchia”. Credo che qualcuno abbia addirittura immaginato di aver “rapito” il Chi Sao e di tenerlo in ostaggio e ne chiede ogni giorno un “lauto riscatto” per “liberarlo”.
Ritengo dunque necessaria e doverosa questa precisazione soprattutto nei confronti dei principianti ovvero di quelli che adesso iniziano ad avere il primo approccio con tale pratica che rappresenta una delle più concrete ed autentiche realizzazioni del Tao e quindi del Wing Tsun, in modo che tali praticanti possano imboccare prima possibile la “via” corretta per perseguire il loro obiettivo e non debbano invece svegliarsi un giorno all’improvviso ed accorgersi che quello che stanno facendo da anni non è quello che volevano o che gli era stato detto o, ancor peggio, parlino di Chi Sao “libero” per essere più “mistici e kungfuici”.
Per tali chiarimenti ovviamente riporto quanto nel mio caso mi è sempre stato detto direttamente dal mio Sifu, Grand Master Michele Stellato, e che il modo molto sintetico, chiaro e inequivocabile egli stesso riporta come premessa al Quaderno Tecnico: Chi Sao 1, presente nel numero 3 della rivista REALACTION, a pag. n° 11.
Cito testualmente:
“ “Chi Sao” (pronuncia: ci sao) significa “mani incollate” o “mani a contatto”, dove i praticanti di WING TSUN si trovano a distanza ravvicinata, anche se per toccare il compagno con un pugno c’è bisogno di fare un passo in avanti. Il “Chi Sao” è un particolare esercizio che mira a sentire la direzione e la pressione degli attacchi del compagno di allenamento, e non, come molti credono, un esercizio per specializzare la percezione tattile; non è assolutamente un “combattimento”, va fatto sempre con un partner per puro esercizio e mai con uno sconosciuto per confronto. Il WT è l’unico sistema di difesa personale che ha nel proprio percorso di apprendimento questo particolare programma, fondamentale è praticare il Chi Sao con Istruttori competenti, per evitare che sia solo tempo sprecato. “
Spero che la suddetta spiegazione sia abbastanza chiara per tutti, ma per qualsiasi altro eventuale dubbio, chiarimento o approfondimento, sarò sempre disponibile per chiunque lo chiedesse così come lo è di sicuro sempre il Grand Master Dai Sifu M. Stellato.
Come sempre…Buon Wing Tsun a Tutti! E in questo caso…Buon Chi Sao a tutti!
…E mi raccomando…”Liberate” questo “povero” Chi Sao!
Ing. Cesare Majone
工程师CESARE MAJONE博士